Era in programma per oggi a Foiano della Chiana la presenza della maxi rete irrigua destinata a dissetare l’agricoltura chianina.
Ultimata la fase della fattibilità tecnico-economica realizzata in house, il Consorzio 2 Alto Valdarno era pronto ad illustrare la futura autostrada irrigua ai decisori politici, alle imprese agricole, alle associazioni professionali agricole, in un meeting a cui avevano assicurato la presenza gli assessori regionali all’agricoltura Marco Remaschi e alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.
Invece all’ultimo tuffo l’appuntamento è stato annullato in osservanza alle misure di contenimento e di controllo alla diffusione del Coronaviurs introdotte mercoledi in tarda serata dal DPCM 04.03.2020.
Rinviata a data da destinarsi l’illustrazione di un’opera a cui l’ente tiene molto, risultato di un censimento oggettivo di bisogni e motivata dalla necessità di non lasciare inutilizzata la risorsa disponibile nella vasca 23 del Sistema Occidentale di Montedoglio e di tutti i laghetti e i bacini di accumulo già esistenti e non ancora pienamente sfruttati.
“Per noi resta un obiettivo irrinunciabile”, spiega la Presidente Serena Stefani che, di recente, a Roma, con il Direttore Generale Francesco Lisi, della questione, ha interessato anche il sottosegretario all’agricoltura. “Il battesimo ufficiale per ora è rimandato, ma tutti noi rimaniamo al lavoro per cominciare a dare gambe a un intervento sollecitato da tante imprese del territorio e indispensabile per diminuire i prelievi autonomi che stanno impoverendo in modo grave la falda”; conclude