E’ Serena Stefani, con 575 preferenze, la candidata più votata dell’election week, la cinque giorni organizzata dal Consorzio 2 Alto Valdarno per il rinnovo della governance dell’ente.
La conferma arriva con l’atto di proclamazione degli eletti, redatto dall’ufficio elettorale temporaneo, con cui sono stati resi noti i risultati delle elezioni non stop svoltesi dal 2 al 6 aprile in tutto il comprensorio.
Dalle urne è emerso un esito chiaro e schiacciante: la palma della vittoria va a Più bonifica intra Tevero et Arno, che aveva già conquistato il Consorzio nel 2013.
A cinque anni di distanza, sconfiggendo la compagine Libera Bonifica, che l’ha sfidata nelle tre sezioni di voto (in cui i consorziati risultano suddivisi, in base all’importo del contributo di bonifica versato), si conferma lista di governo, esprime quindi 12 dei 15 membri elettivi della nuova Assemblea e lascia ai competitor 3 rappresentanti, uno per ciascuna delle tre sezioni.
Dai seggi elettorali emerge anche un altro dato interessante: entrambe le liste in campo hanno puntato sul rinnovamento. Tra i 15 eletti infatti si trovano solo cinque membri riconfermati. Tutti gli altri sono new entry che si avvicinano alla guida dell’ente con entusiasmo, nuove idee e tanta voglia di fare.
Ed ecco i nomi e i risultati dei futuri amministratori.
Nella prima sezione, il risultato messo a segno dalla lista Più bonifica è…. rosa.
Ai vertici della classifica infatti c’è Serena Stefani, una giovane imprenditrice che ha fatto man bassa di consensi. Alle sue spalle, con un bottino di 238 voti, si piazza un’altra donna: Rosa Tizzi, anche lei imprenditrice. Completano il gruppo degli eletti di Più Bonifica, Giuliano Giuliarini e Mauro Renzoni rispettivamente votati da 205 e 111 consorziati. Un posto, dei cinque disponibili, va al rappresentante di Libera Bonifica. Lo occupa Stefano Fiorilli, il più gettonato dei candidati della lista sconfitta.
Anche nella seconda sezione, Più bonifica elegge quattro rappresentanti. Il primo è Leonardo Belperio, con 196 voti, tallonato da Pietro Rampi che si ferma a 188. Completano la rosa degli eletti Thomas Petrucci e Ferruccio Magnanini, con 94 e 76 preferenze. All’opposizione, seppure con una bella dote di voti (132), Tonino Caccese.
In terza sezione, la prima posizione è di Enrico Lelli, seguito da Odoardo Locci, Marcello Polverini e Carlo Bartolini Baldelli, tutti di Più Bonifica intra Tevero et Arno. A rappresentare la lista concorrente Libera Bonifica, è Stefano Lombardi.
Scrutinate le schede, adesso ci sono dieci giorni di tempo per promuovere eventuali ricorsi contro le operazioni elettorali e la proclamazione. Solo una volta completato l’iter della convalida degli eletti e dei risultati, sarà convocata la nuova assemblea, che avrà anche il compito di eleggere il futuro Presidente del Consorzio.