Le immagini del prima e del dopo parlano da sole e documentano l’attività svolta dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno per tenere in forma il reticolo e prevenire il rischio idraulico.
Siamo a Castel Focognano, in località Salutio.
Prima dell’intervento, il torrente omonimo si presentava invaso da sedimenti e soffocato da barre di materiali che, accumulandosi nel tempo, ne avevano progressivamente ridotto la funzionalità e minato l’efficienza.
Dopo l’intervento, mostra un nuovo volto e, con esso, una maggiore capacità di “resistere” e contrastare le eventuali minacce alla sicurezza idraulica dell’area.
L’operazione di risagomatura del tratto, come programmato nel piano delle attività 2022, è stata completata di recente.
“Era essenziale provvedere alla movimentazione della barra in materiale litoide posizionato in alveo per restituire la forma originale al corso d’acqua”, argomenta l’ingegner Enrico Righeschi, del settore difesa idrogeologica del Consorzio di Bonifica e referente dell’Unità idrografica omogenea Casentino. E aggiunge: E aggiunge: “L’intervento si è reso necessario per migliorare lo scorrimento delle acque e per completare la protezione della gabbionata metallica presente in sinistra idraulica, in corrispondenza dell’attraversamento stradale. Eliminare l’accumulo di sedimenti a centro alveo, tra l’altro, ha permesso di salvaguardare la stabilità dell’opera già presente, che rischiava di essere compromessa dalla pressione esercitata dal materiale”.
Alla conclusione dei lavori, Il risultato è evidente: il materiale litoide, che si era accumulato negli anni, è stato smosso e riposizionato a protezione della fondazione e a centro alveo per restituire l’originario profilo al corso d’acqua, sia a valle che in prossimità dell’attraversamento stradale.
Il torrente è stato interessato in più tratti anche dal taglio e dallo sfalcio della vegetazione, necessari per migliorare il deflusso dell’acqua e per ispezionare meglio la stabilità e l’efficienza delle opere.
La manutenzione ordinaria intanto prosegue in tutta la vallata casentinese, come nel resto del comprensorio, dove operai e tecnici sono al lavoro per completare entro la fine di dicembre tutti gli interventi pianificati dal Consorzio con gli amministratori locali e approvati dalla Regione Toscana.
Arezzo, 23 agosto 2022