La bonifica fa spettacolo ed è proprio il caso di dirlo!
A Bettolle, nel Comune di Sinalunga, il cartellone delle iniziative proposto dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno in collaborazione con l’Associazione Amici della Chianina e il Comune, è stato un autentico successo.
Grande la partecipazione al Tour nella valle del Gigante Bianco, itinerario alla scoperta delle opere idrauliche più significative della bonifica storica della Valdichiana, partito con la inaugurazione della targa, dedicata al centenario della moderna bonifica, “scoperta” dalla Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno Serena Stefani, con il sindaco di Sinalunga Edo Zacchei e il segretario della Camera di Commercio di Arezzo-Siena Marco Randellini.
Numerosi i ragazzi delle scuole elementari che con i genitori hanno “giocato con la storia”, utilizzando lo straordinario dispositivo “Flumina”, strumento con cui hanno potuto fare un tuffo nel passato e sperimentare in diretta le ingegnose soluzioni studiate dall’uomo per vincere la lotta contro la palude e mantenere in equilibrio un territorio bello e fragile.
Nel pomeriggio doppio taglio del nastro per la mostra “Le mappe storiche della Bonifica”, collocata nella “bi Bet”, Biblioteca di Bettolle, nuova di zecca: a disposizione del pubblico, una carrellata di carte tratte dagli Archivi di Stato di Siena e Firenze, realizzate tra il XVII ed il XIX secolo, per offrire una fotografia della situazione idraulica della Valdichiana in epoca granducale.
A seguire, nella sala polivalente, si è tenuto il workshop “Dagli Etruschi alla bonifica 4.0”, che ha offerto una riflessione a 360 gradi sul ruolo svolto dalla bonifica tra passato e presente, guardando al futuro.
Partendo dalla ricostruzione storica, racchiusa in un video emozionale curato dalla dottoressa Margherita Scarpellini, etruscologa, si è approfondito il problema “acqua” e le possibili soluzioni per affrontare la crisi climatica, per favorire lo sviluppo e la competitività della imprese agricole.
L’excursus guidato dal giornalista Claudio Zeni è passato attraverso il contributo del dottor Francesco Di Fratta, giovane appassionato della bonifica del suo territorio, su cui ha in pubblicazione un libro; lo spaccato sull’attività svolta dal Consorzio, illustrato dall’ingegner Matteo Isola, direttore dell’area tecnica dell’ente, che, oltre ad illustrare gli interventi per la difesa idraulica e per la consegna dell’acqua alle imprese agricole, ha offerto spunti di riflessione sul futuro della bonifica e sui risvolti che questa attività può avere sullo sviluppo sostenibile; il racconto a tratti commosso e commovente di Giovanni Corti, Presidente dell’Associazione Amici della Chianina, impegnata da anni per la valorizzazione della razza simbolo della vallata.
I lavori aperti dai saluti del sindaco Edo Zacchei, sono stati chiusi dalla Presidente Serena Stefani e hanno visto il contributo del Presidente della Camera di Commercio di Siena e Arezzo, Massimo Guasconi; del presidente di Cia Toscana Valentino Berni; del Presidente di Confagricoltura Toscana Marco Neri e del direttore di Coldiretti Arezzo Raffaello Betti.
Sono intervenuti inoltre i consiglieri regionali Vincenzo Ceccarelli, Elisa Rossignoli, Anna Piras e il vice presidente del Consiglio Regionale Marco Casucci.
Nel corso della giornata piccole degustazioni e assaggi hanno permesso di assaporare le eccellenze agricole e agroalimentari della Valdichiana, ex palude e oggi uno dei comprensori agricoli più importanti della Toscana.
La giornata ricca di appuntamenti e iniziative, che ha avuto il patrocinio della Regione Toscana e del comune di Sinalunga, si è svolta nella cornice della storica manifestazione La Valle del Gigante Bianco ed è nata nel quadro delle celebrazioni del centenario della moderna bonifica, promosse in tutta la penisola da ANBI (associazione nazionale dei Consorzi di Bonifica e Irrigazione) per ricordare il congresso di San Donà di Piave, tenutosi nel 1922, momento di svolta della bonifica e del suo ruolo.