Ululone, Scazzone, Fischione…. Ma anche Grande Perla, Sagittaria, Unio, Barbo Tiberino…. Specie quasi azzerate dall’avanzata degli inquinanti, dall’antropizzazione sfrenata, a volte anche dall’attività stessa di bonifica….. Specie che, insieme ad altre, ancora sopravvivono in alcune aree del capoluogo e in molti ambienti fluviali delle vallate che compongono il comprensorio del Consorzio 2 Alto Valdarno.
Ci sono specie come il Barbo Tiberino che si trovano da Nord a Sud del territorio, altre, come lo Scazzone e la Grande Perla, concentrate solo in alcune aree. Lo dimostrano studi recenti, curati da enti diversi (ministero, comuni, ente parco, Università): i risultati messi a confronto e integrati raccontano che i 54 comuni inseriti nel perimetro consortile del CB2 sono un autentico scrigno ricco di differenze, da difendere e tutelare. Le “rarità” biologiche sono state esposte e illustrate nella mostra collaterale allestita in contemporanea al workshop.