IL CB2 VERSO IL VOTO

Data:
6 Settembre 2024

Sono complessivamente 41 i candidati pronti a scendere in campo per andare a comporre la nuova assemblea consortile.

Dal 1 al 5 ottobre infatti si svolgeranno le elezioni per decidere la composizione della “squadra” elettiva che avrà il compito di guidare il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno per i prossimi cinque anni.

“Le elezioni consortili non sono elezioni a suffragio universale. Sono chiamati a votare unicamente i soggetti (consorziati) che traggono un beneficio dall’attività svolta dal Consorzio e che, come tali,   annualmente sono tenuti al pagamento del contributo di bonifica. L’elettorato è diviso, per legge, in tre fasce (sezioni), in base all’ammontare dell’importo richiesto annualmente, applicando gli indici fissati dalla Regione Toscana con il Piano di Classifica degli Immobili e il Piano di Classifica Irriguo. Ciascun consorziato (persona fisica o soggetto giuridico)  quindi ha diritto ad esprimere un solo voto all’interno della sezione di appartenenza”, sintetizza così la normativa, che regola le operazioni di voto per il rinnovo degli organi di indirizzo e governo dell’Ente, il Dottor Federico Cioni, caposettore contabilità, bilancio e controllo e responsabile dell’Ufficio elettorale temporaneo, che rimarrà in attività fino al termine dell’iter.

“Anche quest’anno, come già accaduto nel 2019, gli aventi diritto potranno esercitare il voto in uno qualunque dei 35 seggi, allestiti dal Consorzio di Bonifica sul territorio di competenza, indipendentemente dal comune in cui ricadono i loro beni. La  distribuzione è stata stabilita dal Consorzio, di intesa con la Regione Toscana, tenendo conto della composizione dell’elettorato e delle particolarità geografiche del territorio. L’elenco delle sedi con i rispettivi giorni di apertura è disponibile sul sito istituzionale www.cbaltovaldarno.it  e sul sito unico www.bonificalvoto.toscana.it  curato, ai sensi del regolamento regionale, da ANBI Toscana. Nelle giornate di votazione, i seggi saranno a disposizione dei votanti dalle ore 09.00 alle ore 18.00”, conclude.

In Alto Valdarno le liste consegnate entro i termini di legge sono due, Più Bonifica Libera Bonifica, con candidature in tutte e tre le sezioni.

La lista Più Bonifica, nella sezione n. 1  presenta oltre alla presidente uscente Serena Stefani e al suo vice Leonardo Belperio, Stefano Fiorilli, Ferruccio Magnanini, Simone Vernaccini, Marzio Rossi, Arianna Caldi.

Nella sezione n. 2 sono candidati: Mauro Renzoni, Tonino Caccese, Alessandro Gonzi, Enrico Lelli, Fabio Renzi, Roberta Giorni, Giuseppe Arrighi, Fabio Norcini.

Nella sezione n. 3 gli aspiranti sono: Stefano Lombardi, Marco Betti, Odoardo Locci, Bernardo Monti, Luca Giovanini, Federico Maurizi, Marco Giannoni.

La lista Libera Bonifica nella sezione n. 1 propone Giuliano Giuliarini, Edi Gambineri, Roberto Marchesini, Leonora Norti Gualdani, Daniele Vichi, Alessandra Marrini, Danilo Forni. Nella sezione n. 2 ci sono: Thomas Petrucci, Adriano Conti, Anna Papini, Daniele Veri, Luca Marcucci, Mauro Matteucci, Gian Franco Rossi. Nella sezione n. 3 figurano: Tommaso Albergotti, Monica Illuminati come rappresentante dell’azienda agricola GMM di Illuminati Giuliano Marilena Monica Srl, Alessandro Neri, Alessia Mancini, Antonio Tonioni.

Presentatori della lista Più Bonifica sono nella sezione 1 Simone Vernaccini, nella sezione 2 Alessandro Gailli, nella sezione 3 legale rappresentante Fattoria di Rendola. Nella lista Libera Bonifica sono nella sezione 1 Massimiliano Dindalini, nella sezione 2 Duilio Mini, nella sezione 3 Carlo Bartolini Baldelli.

Complessivamente per comporre e sostenere le liste che si confronteranno nelle urne all’inizio di ottobre si sono mobilitati oltre 1.000 consorziati.

“Le elezioni consortili rappresentano uno strumento importante di democrazia e un momento fondamentale di autogoverno del territorio. Un’occasione di partecipazione da parte dei  consorziati, che hanno la possibilità di decidere a chi affidare la gestione dell’ente. A loro spetta la scelta dei 15 membri elettivi che, insieme ai 12 rappresentanti delle amministrazioni locali, nominati dal CAL (Comitato delle Autonomie Locali), e al rappresentante nominato dal Consiglio Regionale della Toscana, nei prossimi cinque anni, porteranno avanti l’attività consortile”, hanno sottolineato i presentatori delle liste, consegnando i programmi e gli elenchi dei candidati e dei sostenitori con i documenti richiesti dalla LR 79/2012 e dal DPGR 71/2018.

La lista Più Bonifica articola la sua proposta programmatica mettendo al centro il consorziato: ancora più spazio dovrà essere destinato all’ascolto dei cittadini e degli amministratori, un ulteriore sforzo organizzativo andrà fatto per continuare il percorso di professionalizzazione ed efficientamento della struttura già iniziato, grande spazio andrà ai rapporti con le Università per potenziare ricerca e formazione. Tra i punti figurano anche il potenziamento della ricerca dei finanziamenti da destinare allo sviluppo dell’irrigazione, alla bonifica montana e alla difesa idrogeologica delle aree urbane; il consolidamento della partnership con il mondo agricolo; l’approfondimento dei temi di valenza ambientale e una sempre maggiore apertura alla partecipazione di cittadini e associazioni alla gestione dell’ambiente fluviale.

La lista Libera Bonifica riassume in dieci punti la visione del Consorzio del futuro, soffermandosi sulla necessità di una programmazione degli interventi sempre più a misura di territorio, sull’utilità di una comunicazione efficace sia all’interno che all’esterno dell’Ente, su un rapporto sempre più collaborativo con gli enti (Regione Toscana, Provincia, Autorità di Bacino, Comuni e Unione dei Comuni), su una maggiore valorizzazione delle professionalità esistenti all’interno del Consorzio, su uno sforzo ulteriore per  lo sviluppo dell’irrigazione soprattutto nelle aree della Valdichiana e della Valtiberina.

“Per chiarimenti e informazioni,  è possibile consultare il regolamento elettorale disponibile al link https://www.cbaltovaldarno.it/wp-content/uploads/2024/04/regolamento-elettorale-1.pdf ”, conclude il Dottor Federico Cioni.

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