L’attivazione del percorso partecipativo è stata sollecitata dai giovani che frequentano il Circolo Ricreativo Culturale L’Incontro in loc. Tregozzano ad Arezzo.
Ideatori di un’iniziativa per le scuole del territorio, sono entrati in contatto con il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, invitandolo a farsi promotore dell’iniziativa.
Da loro è arrivata anche la proposta di possibili denominazioni per identificare il contratto di fiume, scelta caduta poi sul Abbraccio d’Arno.
L’attività di animazione territoriale vera e propria è iniziata con l’iniziativa Puliamo il Mondo 2020, organizzata a Ponte Buriano (Arezzo) dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno in collaborazione con Legambiente Arezzo e molte associazioni del territorio racchiuse nell’Associazione Borghi D’Arno.
Acquisito il parere della commissione contratti di fiume, attivata presso l’assemblea consortile, è stato avviato il percorso partecipativo, coinvolgendo sindaci e organizzazioni professionali dell’agricoltura, del turismo, dell’artigianato e dell’industria.
Raccolte le indicazioni, la segreteria tecnica ha predisposto la bozza del Manifesto degli Intenti, per indicare gli obiettivi e l’organizzazione operativa del Contratto di Fiume.
Il Manifesto degli intenti è stato condiviso da molti soggetti pubblici e privati che lo hanno sottoscritto adottando apposite delibere o compilando la scheda di adesione appositamente predisposta.
Come indicato nel Manifesto degli Intenti tre sono stati i temi di confronto e dibattito individuati:
- Rischi, cura, manutenzione, biodiversità
- Vivere i Fiumi
- Fruibilità sviluppo e promozione
Altrettanti i tavoli tematici organizzati per approfondire le questioni, esaminare punti di forza e di debolezza del territorio, formulare proposte idee, soluzioni e ipotesi di lavoro.
Nell’ambito del percorso partecipativo sono stati organizzati vari eventi di animazione del territorio, una passeggiata progettante e una pedalata progettante.