Stato di attuazione della manutenzione ordinaria e progetti per il futuro: sono i temi affrontati la settimana scorsa tra la Presidente Serena Stefani con la geometra Giulia Pierozzi, referente dell’Unità idrografica omogena Valdarno, e l’assessore ai lavori pubblici del comune di Terranuova Bracciolini Federico Tognazzi con Stefano Lignoli, Responsabile del Servizio LL.PP.
La riunione che si è svolta ad Arezzo presso la sede del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno è servita per fare il punto della situazione. Il Consorzio ha comunicato la conclusione di tutti gli interventi programmati nel piano delle attività di bonifica 2024, con la sola esclusione dei tratti interessati dalla presenza del Poligono del Giappone, la pianta infestante che ha ormai conquistato chilometri di corsi d’acqua e la cui presenza può essere contenuta solo con l’adozione di misure specifiche per la sua gestione. Tra queste il taglio con conseguente abbruciamento, alla fine della stagione vegetativa che, quest’anno, complici le temperature elevate, sarà posticipata rispetto al trend ordinario.
A seguire è stata illustrata la proposta dell’attività per il 2025, approvata dall’Assemblea Consortile e attualmente in fase di approvazione da parte della Regione Toscana. Oltre al Fiume Arno e ai tratti annuali del Torrente Ciuffenna e Borro delle Ville, gli interventi sono previsti anche sui prolungamenti verso monte di questi importanti corsi d’acqua, oltre ai tratti dei corsi d’acqua del Reticolo di Gestione che attraversano l’abitato di Terranuova Bracciolini, la cui frequenza è stata intensificata e portata a cadenza annuale.
La manutenzione interesserà anche tratti di corsi d’acqua in Valdascione; sul tratto del Borro di Riofi della Cave (a completamento della porzione già trattata l’anno precedente), dove l’attività deve essere programmata con attenzione perchè condizionata dalla presenza della pianta aliena; su una parte del Borro della Fornace della Spina, sul tratto centrale del Borro di Montemarciano e sul Borro del Tasso. Per approfondire la situazione di quest’ultimo, alla riunione ha fatto seguito un sopralluogo congiunto, richiesto dal comune, ed effettuato, alla presenza anche del Genio Civile, per programmare eventuali attività di piccole rimozioni di sedimenti accumulati sul fondo alveo.
Nell’occasione, particolare attenzione è stata posta anche sul Borro delle Ville: è parere condiviso che il corso d’acqua necessiti di un intervento straordinario partendo da uno studio attento, completo e approfondito dell’intero bacino, per cui vanno reperite le necessarie risorse. Un corso d’acqua attenzionato da tempo dal Consorzio di Bonifica che, nell’ambito delle proprie competenze, negli ultimi due anni alcuni interventi puntuali di riprofilatura delle sponde e, nella proposta di piano per il 2025, ha inserito anche la manutenzione di due opere idrauliche.