Serena Stefani (Presidente CB2): “Invasi e un potenziamento della rete irrigua aiuteranno il nostro comprensorio ad adattarsi a eventi meteorologici
sempre più estremi. Confidiamo di poter mettere mano al grande progetto di irrigazione della Valdichiana”
Si comunica che il giorno 09 luglio ore 9.30 presso la sede consortile (Via E. Rossi, 2/L – Arezzo) si svolgerà la seconda seduta pubblica della gara di appalto in oggetto.
Dati alla mano, ANBI dimostrerà come e in che misura gli investimenti in sicurezza idraulica si traducono in crescita dell’occupazione
e risparmio della risorsa idrica.
Serena Stefani (Presidente CB2): “Anche nel nostro territorio, per salvaguardare ambiente ed economia,
è urgente potenziare la distribuzione della risorsa al servizio dell’agricoltura”.
Intanto il Consorzio è in graduatoria per il finanziamento del progetto di sviluppo della rete nel comune di Castiglion Fiorentino
La riscossa è iniziata.
La coltivazione potrebbe essere potenziata e diventare un volano per l’agricoltura della vallata se ci fosse disponibilità di acqua.
Il Consorzio 2 Alto Valdarno ha il progetto pronto e adesso è a caccia di finanziamenti
L’innovativo intervento di ingegneria naturalistica realizzato dal Consorzio 2 Alto Valdarno regala benessere alle trote e conquista la tv
Riunito l’ufficio di Presidenza. L’idea del CB2: mettere al lavoro referenti territoriali e attivare commissioni tematiche
per assicurare pari dignità e attenzione a tutti i territori
Serena Stefani (Presidente Consorzio 2 Alto Valdarno)
domani (ore 9.15) a Uno Mattina su Rai 1
insieme al Direttore Generale di ANBI nazionale
Massimo Gargano per parlare del “bello della bonifica”
A seguire il tour anche l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, casentinese doc con il sindaco e il vice sindaco di Pratovecchio-Stia
Serena Stefani: Sono un’imprenditrice agricola: per difendere le nostre aziende dobbiamo aumentare la resilienza del territorio
Continua il lavoro del Consorzio
per riportare la situazione alla normalità e
per censire le criticità lasciate dall’ondata di maltempo
