AL CB2 ARRIVANO LE BUONE PRATICHE SALVAECOSISTEMI
Trasferimento di pesci, trasloco di uova di anfibi e rimozione di strati di sedimenti, sorta di banche di semi delle piante acquatiche, da riposizionare al termine dell’operazione: sono alcune delle soluzioni previste per lavorare mettendo in sicurezza le specie animali e vegetali che popolano i corsi d’acqua
Presidente Stefani: “Al via interventi personalizzati per il contenimento della vegetazione e massima attenzione alla fauna e alla flora, per mantenere corsi d’acqua “vivi”. E’ l’ultimo elemento della strategia per la tutela e la difesa dell’habitat fluviale. Il nostro Consorzio è da sempre orientato a forme di manutenzione attente all’ambiente. Non a caso viene data la preferenza a interventi realizzati con tecniche di ingegneria naturalistica portati ad esempio a livello nazionale e si favorisce la formazione “ambientale” della squadra tecnica”