Operazione sicurezza idraulica conclusa a tempi di record.
In Casentino, i lavori di manutenzione ordinaria sul reticolo in gestione al Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno si sono conclusi in anticipo rispetto al cronoprogramma fissato a inizio 2021.
L’emergenza Covid 19 dunque non ha rallentato l’operatività dell’ente che ha progettato ed eseguito lavori per oltre 700.000 euro.
Gli interventi sono stati suddivisi in sei lotti: 3 sono stati eseguiti in amministrazione diretta, 2 in convenzione con l’Unione dei Comuni Montani del Casentino, uno è stato affidato a imprese forestali.
In tutto, sono stati interessati dal contenimento della vegetazione, dalla rimozione di sedimenti e di ostacoli capaci di rallentare il deflusso, da piccole sistemazioni idrauliche 53 chilometri di tratti.
Grande attenzione è stata riposta all’Arno: sono 8,5 i chilometri di asta sottoposti a restyling, in territorio casentinese.
Altrettanta cura è stata riposta al controllo e al ripristino delle opere trasversali e longitudinali, che svolgono una funzione indispensabile per mitigare il rischio idraulico in area montana e collinare. Sotto i ferri sono finite in particolare quelle presenti sul Corsalone, sull’Archiano, sul Teggina, sul Talla e sul Rifiglio.
“Siamo riusciti a completare la manutenzione dei corsi d’acqua in modo rapido, realizzando un lavoro attento anche sulle opere. In questo ci ha certamente aiutato una stagione favorevole, caratterizzata da scarse precipitazioni che ci ha permesso di lavorare senza interruzioni”, commenta l’ingegner Enrico Righeschi, responsabile Unità idrografiche Casentino-Valtiberina del settore difesa idrogeologica del Consorzio di Bonifica.
“Nonostante la delicatezza del periodo, segnato anche nel 2021 dal COVID 19, in Casentino, è stato centrato ancora una volta l’obiettivo di realizzare gli interventi programmati nel piano delle attività di bonifica nel pieno rispetto del cronoprogramma concordato con la Regione Toscana. La riorganizzazione del sistema della bonifica messa a punto da Consorzio e Unione dei Comuni Montani del Casentino si conferma corretta e utile per migliorare efficacia e d efficienza”, spiega la Presidente,Serena Stefani.