A seguito dell’evento meteorologico eccezionale del 27 e 28 luglio 2019, che ha interessato gran parte del territorio della regione Toscana ed in particolare molti comuni della provincia di Arezzo, la Regione Toscana, con Ordinanza n. 82 del 03/07/2020 del Commissario Delegato nominato dalla O.C.D.P.C. n. 611/2019, ha individuato una serie di interventi urgenti necessari per il superamento dell’emergenza, indicando in particolare il Consorzio 2 Alto Valdarno ente attuatore di quello in oggetto.
L’intervento finanziato, è finalizzato alla riduzione del rischio idraulico ed al miglioramento del drenaggio superficiale di un’area del comune di Monte San Savino (AR) posta nell’intorno della S.P.25 e compresa tra la linea ferroviaria Arezzo-Sinalunga ed il Torrente Esse, che nel corso degli anni è stata compromessa dal processo continuo di urbanizzazione.
In particolare l’intervento consisterà nella regolarizzazione della pendenza di fondo e della sezione idraulica del fosso Cupina a partire da monte dell’attraversamento della S.P.25 fino a monte dell’attraversamento della strada vicinale del Berignolo. Da qui, parallelamente alla strada del Berignolo, verrà realizzato un nuovo canale diversivo tale da convogliare le acque del Fosso Cupina nel Torrente Esse attraverso un manufatto di attraversamento della strada vicinale dell’Esse dotato di una valvola di ritegno (tipo Clapet). Il nuovo fosso sarà caratterizzato da una forma trapezia con larghezza alla base pari a 1,5 m e sponde inclinate 3:2 con un’altezza media di circa 2 m. Al margine della sponda sinistra, per l’intero tracciato, è prevista la realizzazione di una pista di servizio di larghezza pari a 4,0 m.
L’intervento comprenderà anche l’adeguamento dell’attraversamento della S.P.25.
L’attuale tratto del fosso Cupina che scorre a valle della strada vicinale del Berignolo, verrà mantenuto in guisa di scolmatore delle acque di piena eventualmente eccedenti a quelle convogliate nel Torrente Esse.