Cantieri aperti in ogni punto del comprensorio: l’inizio dell’anno in Alto Valdarno inizia con l’esecuzione di importanti interventi per la mitigazione del rischio idraulico in tutte le vallate.
L’ultimo intervento del 2022 ha interessato il capoluogo di provincia.
Ad Arezzo il 30 e il 31 dicembre operai e macchine hanno lavorato sul fosso Sellina in località San Marco Villalba.
Questo tratto infatti, in seguito agli eventi meteorologici di qualche settimana prima, era stato interessato dal parziale crollo della palizzata introdotta a protezione della sponda sinistra.
In seguito a una segnalazione, tecnici e operai del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, verificata con apposito sopralluogo la criticità, hanno programmato l’intervento e ripristinato l’opera, utilizzando tecniche di ingegneria naturalistica.
Il lavoro fatto è ben rappresentato dalle immagini che mostrano la situazione prima, durante e dopo il ripristino.
“Si tratta di un intervento di manutenzione ordinaria eseguito su un tratto che, secondo le norme regionali, deve essere sottoposto a lavorazioni con cadenza annuale”, spiega Giulia Pierozzi, del settore difesa idrogeologica e referente della UIO (Unità Idrografica Omogena) Arezzo.
Sul Sellina nel 2023, oltre alle manutenzioni ordinarie, programmate nel piano delle attività, attualmente in attesa di approvazione da parte della Regione Toscana, saranno avviati importanti interventi di manutenzione straordinaria.