Con la colonnina di mercurio che si impenna sopra i 40 gradi, l’agricoltura ha bisogno di acqua. Il Consorzio Alto Valdarno è attivo 24 ore su 24 per garantire assistenza e funzionalità agli impianti di irrigazione nei distretti di competenza e per offrire un servizio efficiente, continuativo e di qualità.
Dopo un inizio in punta di piedi, complice un’estate che, fino ad ora si era manifestata poco bollente, adesso, i consumi idrici sono in forte aumento.
Probabilmente non si toccheranno i record del 2017, quando i 154 utenti hanno consumato oltre 2 milioni di mc di acqua, a una media di 3.400 mc/ad ettaro, ma, se le temperature resteranno alte, le richieste sono destinate a moltiplicarsi. I tecnici e gli operai sono al lavoro per non lasciare a secco campi e coltivazioni.
“Siamo alleati degli imprenditori agricoli nella tutela dei prodotti di qualità”, spiega il Presidente Tamburini, che segue da vicino l’attività svolta dalle squadre del servizio irriguo.