Ci hanno provato in tutti i modi a lanciare una ciambella di salvataggio a quella pianta che svetta sulla sponda destra del Borro di Metelliano e si affaccia sulla Provinciale n. 35 km 2+200 – Val di Pierle, la strada che porta dalla località Metelliano di Cortona. Le cure non sono bastate a salvare il pino domestico, fragile e malato, nonostante l’apparente robustezza e le dimensioni imponenti. Ad accorgersi per primi dei malanni della pianta, i tecnici del Consorzio 2 Alto Valdarno che, durante i lavori di manutenzione del corso d’acqua, hanno notato evidenti problemi: i rami secchi e pericolanti sono apparsi la spia di un evidente malessere ma soprattutto una minaccia, per la sicurezza pubblica degli utenti della strada e per il rischio idraulico causato dalla loro caduta sul Borro di Metelliano. Così, permessi alla mano, l’ente si è attivato per rimuovere il pericolo. Le posizione e l’altezza del pino, che supera i 17 metri, hanno suggerito di ricorrere all’intervento di un esperto di taglio acrobatico. E’ stato proprio grazie ai tagli ed alle ispezioni del tree-climber, durante la ripulitura della chioma, che i tecnici del Consorzio hanno potuto verificare la gravità della situazione: rami principali minati dagli esiti di una ferita longitudinale infettata e causata forse da un fulmine e la presenza di un grosso cancro corticale, che hanno reso precaria la stabilità di tutta la struttura legnosa. Suquesto quadro preoccupante si è inserito il colpo di grazia, assestato a fine marzo, dal vento forte che per un giorno intero ha flagellato la zona: le raffiche hanno spezzato alcuni rami secondari (apparentemente sani), precipitati nel corso d’acqua sottostante, per fortuna senza conseguenze per persone e cose. L’evento ha fatto scattare l’allarme e la decisione di abbattere il vecchio e malconcio pino domestico. “L’intervento soft di ripulitura non è servito a risolvere la situazione decisamente più complessa e compromessa. Siamo perciò costretti ad operare in modo radicale per evitare di esporre i cittadini a inutili pericoli”, spiegano i tecnici del Consorzio, precisando che, nei giorni dell’intervento, sarà necessario mettere in sicurezza la Provinciale. L’operazione sarà eseguita nel periodo compreso tra il 29 aprile e l’8 maggio. Condizioni meteo permettendo la data individuata è il 30 aprile. “Sulla Strada Provinciale n. 35 al Km 2+200 – Val di Pierle in Loc. Metelliano – informa il geologo Michele Gobbini, direttore dei lavori – sarà istituito un senso unico alternato regolato da movieri nella fascia oraria ricompresa dalle ore 08:30 alle ore 19:00. Le lavorazioni verranno svolte mediante tecnica tree climbing con l’ausilio di una speciale autogru per calare rami e tronchi a terra, dove altro personale provvederà ad accatastare e a depezzare il legname” .