Consorzio 2 Alto Valdarno e Comune di Pratovecchio-Stia si alleano per dichiarare guerra alla plastica.
Nasce così puliAMO IL FIUME, maxi operazione di pulizia che, sul lungarno delle Monache a Pratovecchio, vedrà scendere in campo, al fianco degli organizzatori, gli studenti dell’Istituto comprensivo Alto Casentino, i cittadini e i volontari delle associazioni Civitas, PratoVeteri e Pescatori Casentinesi.
Tutti insieme per trascorrere una mattinata che fa bene all’ambiente e che consente di scoprire e apprezzare la ricchezza e il fascino dell’habitat fluviale.
Tutti possono partecipare. Basta presentarsi il 19 ottobre alle ore 8,30 armati di buona volontà e di senso civico. Sul posto, saranno distribuiti guanti, sacchetti e strumenti necessari per il recupero e la selezione dei rifiuti recuperati lungo il corso d’acqua.
Al termine della passeggiata, gli eco-spazzini consegneranno il loro “bottino” agli operai del comune, prima della meritata merenda offerta da Coop Alto Casentino che, insieme ad Alberti Ferramenta, sponsorizza l’iniziativa.
Inserita nella cornice di Puliamo il Mondo, manifestazione nazionale promossa da Legambiente a cui Consorzio e Comune hanno aderito, puliAMO IL FIUME rappresenta un’occasione per richiamare l’attenzione di tutti su un fenomeno che sta assumendo dimensioni preoccupanti.
“Purtroppo abbiamo riscontri quotidiani di questo malcostume, particolarmente accentuato in alcune aree del comprensorio, ma presente ovunque. Durante gli interventi di manutenzione recuperiamo di tutto. Ci sono elementi di arredo, vasche da bagno, elettrodomestici, pneumatici, sacchetti di plastica, ombrelli rotti…. quintali di rifiuti, che poi devono essere correttamente conferiti negli appositi siti con operazioni costose che rallentano i lavori programmati dal Consorzio per migliorare lo scorrimento delle acque. Tra l’altro gli oggetti che si accumulano lungo le sponde e in alveo, in caso di eventi meteorologici estremi, possono trasformarsi in ostacoli improvvisi e contribuire al collasso del sistema idraulico. Coinvolgere i cittadini e soprattutto i ragazzi in queste operazioni di pulizia acquista perciò un valore educativo e preventivo importante”, commenta la Presidente del CB2 Serena Stefani, invitando alla massima partecipazione.
“La pulizia dell’Arno nel tratto del Lungarno delle Monache – prosegue ilSindaco di Pratovecchio Stia Nicolò Caleri – rappresenta un’importante operazione ambientale in un’area già interessata da vari interventi di recupero e valorizzazione realizzati dalla nostra amministrazione e finanziati dalla Regione Toscana nell’ambito del sistema fluviale dell’Arno: dalla sistemazione delle aree verdi, all’arredo urbano fino al recente recupero del berignolo, reso possibile grazie alla fattiva collaborazione dell’associazione Civitas. Un percorso urbano di assoluto valore storico ed ambientale dove passa la Ciclovia dell’Arno e dove sarà realizzato il progetto Vivere il Fiume con la creazione di una zona di pesca a regolamento specifico, finanziato con il bando regionale per la promozione dei contratti di fiume. Ringrazio pertanto il Consorzio di Bonifica, i docenti e gli studenti dell’istituto comprensivo Alto Casentino, i volontari delle associazioni Civitas, Pratoveteri e Pescatori Casentinesi e tutti i cittadini impegnati in un’iniziativa che rappresenta un esempio concreto di cittadinanza attiva e responsabile”.