Il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha rinnovato la convenzione con la Regione Toscana Il restyling interesserà il campo di pesca sportiva di Laterina-Pergine Valdarno
Non soldi, ma opere di… manutenzione. Anche nel 2022, gli oneri ittiogenici, ovvero il contributo, richiesto al Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno dalla Regione, ai sensi della normativa toscana, per il ripopolamento dei corsi d’acqua, si trasformeranno in lavori.
Lo stabilisce la convenzione, recentemente sottoscritta dai due enti: un esperimento già collaudato, che si consolida.
“Il Consorzio si impegna, e lo ha già previsto nel piano delle attività 2022, ad eseguire gli interventi di manutenzione sulle rampe di risalita e sulle sponde del campo di pesca sportiva di Laterina Pergine Valdarno. Ancora una volta quindi gli importi, che annualmente ci vengono richiesti per la tutela della fauna ittica e il ripopolamento dei corsi d’acqua, saranno trasformati in attività concrete, che contribuiscono a migliorare il territorio, la sua sicurezza idraulica e la sua biodiversità”, spiega il Direttore Generale Francesco Lisi.
Nell’accordo è fissata anche la somma: quasi 10.000 euro. Servirà per realizzare due interventi, il primo in primavera, il secondo entro la fine dell’anno, per migliorare l’accessibilità e la sicurezza dell’area di pesca sportiva e rimuovere eventuali ostacoli che possono creare “barriere” insormontabili per i pesci che popolano questo tratto di Arno, ai margini dell’oasi naturali di Bandella.
L’area si trova sulla sinistra del fiume, tra il ponte Catolfi e il ponte Romito ed è un punto di riferimento per i pescatori che, amano sfidarsi in lunghe e pazienti gare in questo spazio d’acqua, diviso in quattro tratti, dove possono trovare posto anche un centinaio di appassionati.
“Il restyling dell’area è importante per il territorio: oltre ad avere una valenza ambientale, infatti, svolge anche importanti funzioni di ritrovo e svago per la comunità locale e di attrazione per chi ama la pesca sportiva”, conclude il Direttore.